Nuovo appuntamento con la presentazione dei Mondiali Qatar 2022 di Sbostats con la preview del Gruppo D, formato da Francia, Australia, Danimarca, Tunisia. In questo articolo di analisi trovi statistiche sulle singole squadre, le liste dei convocati e le quote antepost sul vincente girone.
FRANCIA
I bookmakers dopo 4 anni dalla vittoria del Mondiale da parte della Francia non hanno perso la fiducia nei “galletti” tanto che la nazionale transalpina è tra le favorite anche in Qatar 2022 e il primo posto nel gruppo D è altamente probabile. Questo anche perchè la Francia ha ormai un sistema di gioco altamente rodato, essendo allenata da ben 10 anni dallo stesso ct, Didier Deschamps.
Nonostante il titolo conquistato nel 2018 in Russia, la Francia ha dovuto lo stesso guadagnarsi sul campo la qualificazione a questa Coppa del Mondo vincendo a mani basse il gruppo D con 6 punti di vantaggio sull’Ucraina secondo e mettendo dietro in classifica le varie Finlandia, Bosnia e Kazakistan con un bilancio di 5 vittorie e 3 pareggi grazie a 18 goal segnati e soli 3 concessi.
Le blues sono quarti nella classifica FIFA e sono a caccia della terza vittoria della Coppa del Mondo in 16 edizioni, dopo appunto i successi del recente 2018 e del Mondiale di casa del 1998. La squadra non sta però passando uno stato di forma esaltante visto che ha trovato la vittoria solo in una delle ultime 6 gare disputate. Durante questi mesi la Francia è stata falcidiata da infortuni fra cui quelli di Kante, Maignan, Nkunku, Pogba e per ultimo quello del pallone d’oro Benzema. Ovvio quindi che gli esperti guarderanno con grande interesse le prestazioni di Kylian Mbappe, autore finora di 28 goal in 59 presenze con la maglia francese.
Convocati Francia:
Portieri: Hugo Lloris (Tottenham), Steve Mandanda (Rennes), Alphonse Areola (West Ham);
Difensori: Jules Koundé (Barcellona), Benjamin Pavard (Bayern Monaco), Raphael Varane (Manchester United), William Saliba (Arsenal), Lucas Hernandez (Bayern Monaco), Axel Disasi (Monaco), Theo Hernandez (Milan), Dayot Upamecano (Bayern Monaco), Ibrahima Konaté (Liverpool);
Centrocampisti: Youssouf Fofana (Monaco), Aurelien Tchouameni (Real Madrid), Eduardo Camavinga (Real Madrid), Adrien Rabiot (Juventus), Jordan Veretout (Marsiglia), Matteo Guendouzi (Marsiglia);
Attaccanti: Kylian Mbappé (PSG), Olivier Giroud (Milan), Antoine Griezmann (Atletico Madrid), Randal Kolo Muani (Eintracht Francoforte), Kingsley Coman (Bayern Monaco), Ousmane Dembélé (Barcellona), Marcus Thuram (Borussia Mönchengladbach).
AUSTRALIA
I Socceroos sono terzi nelle preferenze dei bookmakers per quanto riguarda il gruppo D. La squadra oceanica è allenata Graham Arnold attuale ct sia della prima squadra che della rappresentativa under 23. L’Australia ha faticato non poco a raggiungere Qatar 2022, tanto da avere staccato il ticket per i mondiali solo all’ultima chance, vincendo lo spareggio di inter-confederazione ai rigori contro il Perù.
Gli australiani sono solo 38esimi nella graduatoria FIFA per nazioni e sono alla loro sesta presenza nella rassegna iridata. Molti italiani si ricorderanno della miglior prestazione dei canguri che nel 2006 vennero eliminati agli ottavi proprio dagli azzurri che da lì a qualche giorno sarebbero poi diventati campioni del Mondo.
L’Australia arriva da ottimi risultati tanto che è imbattuta da 5 partite. Gli ultimi due “test match” sono stati giocati e vinti entrambi contro la Nuova Zelanda con un punteggio totale di 3-0. Finita l’era dei Kewell, Viduka prima e Cahill poi, il cambio generazionale dei socceroos non ha portato ad un nuovo leader in campo. Fra i veterani di questa nazionale segnaliamo il portiere Mat Ryan che nel corso della sua carriera ha giocato sia in Liga che in Premier League e che oggi è sotto contratto col Copenaghen. Contro la Francia Ryan festeggerà le 75 presenze a difesa della porta dell’Australia.
Convocati Australia:
Portieri: Mat Ryan (Copenhagen), Andrew Redmayne (Sidney FC), Danny Vukovic (Central Coast Mariners)
Difensori: Nathaniel Atkinson (Hearts), Fran Karacic (Brescia), Kye Rowles (Hearts), Harry Souttar (Stoke City), Bailey Wright (Sunderland), Milos Degenek (Columbus), Thomas Deng (Albirex Niigata), Aziz Behich (Dundee United), Joel King (Odense)
Centrocampisti: Aaron Mooy (Celtic), Ajdin Hrustic (Verona), Jackson Irvine (St. Pauli), Cammy Devlin (Hearts), Riley McGree (Middlesbrough), Craig Goodwin (Adelaide United), Keanu Baccus (St. Mirren)
Attaccanti: Jamie Maclaren (Melbourne City), Jason Cummings (Central Coast Mariners), Mitchell Duke (Fagiano Okayama), Garang Kuol (Central Coast Mariners), Matthew Leckie (Melbourne City), Awer Mabil (Cadice), Martin Boyle (Hibernian).
DANIMARCA
Se osserviamo l’antepost sul vincente Mondiale, è interessante notare come la Danimarca sia la primissima outsider alle spalle delle solite note. I ragazzi di Hjulmand, in carica sulla panchina degli scandinavi dal 2020, avevano già mostrato il loro potenziale negli ultimi Europei e hanno tutte le carte in tavola per poter essere una delle sorprese di questa manifestazione tanto che i biancorossi sono secondi favoriti al passaggio del turno nel gruppo D.
Ottimi i numeri messi a segno durante le qualificazioni (9 vittorie, 0 pareggi e 1 sconfitta con 30 goal fatti e solo 3 subiti) che sono serviti a vincere il proprio gruppo con 4 punti di vantaggio sulla Scozia, in un raggruppamento che comprendeva anche Israele, Austria, Far Oer e Moldavia. I danesi arrivano a Qatar 2022 come decima nel ranking FIFA e sono alla loro sesta partecipazione ad un Mondiale con l’apice raggiunto a Francia 1998 dove arrivarono fino ai quarti di finale.
La Danimarca nei recenti risultati si sta mettendo in luce come una formazione senza mezze misure e “allergica” ai pareggi, visto che l’ultimo X nei 90 minuti è arrivata alle semifinali degli Europei contro l’Inghilterra. Da lì in poi 15 match senza nessun pareggio con l’esaltante vittoria in UNL contro la Francia (che ritroverà nel gruppo D) per 2-0 lo scorso settembre. Christian Eriksen (ora al Manchester United) è il simbolo della rosa danese, talento puro e grande carattere vista la sua risalita dagli inferi dopo l’attacco cardiaco di solo un anno e mezzo fa che rischiava di mettere fine alla sua carriera. Se giocherà titolare in tutte e 3 le gare del gruppo D, l’ex Inter raggiungerà il traguardo delle 120 presenze in nazionale.
Convocati Danimarca:
Portieri: Kasper Schmeichel (Nizza), Oliver Christensen (Hertha Berlino), Frederik Ronnow (Union Berlino)
Difensori: Simon Kjaer (Milan), Joakim Maehle (Atalanta), Rasmus Kristensen (Leeds), Daniel Wass (Brondby), Jens Stryger Larsen (Trabzonspor), Andreas Christensen (Barcellona), Joachim Andersen (Crystal Palace), Victor Nelsson (Galatasaray), Alexander Bah (Benfica)
Centrocampisti: Mathias Jensen (Brentford), Pierre Hojbjerg (Tottenham), Thomas Delaney (Siviglia), Christian Eriksen (Manchester United), Jesper Lindstrom (Eintracht Francoforte), Christian Norgaard (Brentford), Robert Skov (Hoffenheim)
Attaccanti: Kasper Dolberg (Siviglia), Andreas Skov Olsen (Club Bruges), Andreas Cornelius (Copenaghen), Jonas Wind (Wolfsburg), Mikkel Damsgaard (Brentford), Martin Braithwaite (Espanyol), Yussuf Poulsen (Lipsia)
TUNISIA
Chiudiamo la preview del gruppo D con la presentazione della Tunisia che sulla carta è quella che ha meno probabilità di qualificarsi agli ottavi di finale di Qatar 2022. I nordafricani sono allenati dal 50enne Jadel Kadri, in panchina della prima squadra solo dallo scorso gennaio. I tunisini presenzieranno al Mondiale grazie alla vittoria nello spareggio contro il Mali (vittoria 1-0 in trasferta e pareggio 0-0 in casa).
La Tunisia è 30esima nella classifica FIFA e così come Australia e Danimarca partecipa per la sesta volta alla Coppa del Mondo, ma in tutte le precedenti edizioni non ha mai superato la fase a gironi. La squadra a fine settembre ha giocato un’amichevole con la favorita a Qatar 2022, il Brasile, perdendo con un netto 5-1. La punta di diamante dei nordafricani è Wahbi Khazri, che dal 2009 gioca in Ligue 1 ed è attualmente titolare nel Montpellier. Il suo score con la nazionale biancorossa è di 24 goal in 72 partite.
Convocati Tunisia:
Portieri: Aymen Dahmen (CS Sfaxien), Bechir Ben Said (US Monastir), Mouez Hassen (Club Africain), Aymen Mathlouthi (Etoile Sahel);
Difensori: Ali Abdi (Caen), Dylan Bronn (Salernitana), Mohamed Drager (Lucerna), Nader Ghandri (Club Africain), Bilel Ifa (Kuwait SC), Wajdi Kechrida (Atromitos), Ali Maaloul (Al Ahly), Yassine Meriah (Esperance), Montassar Talbi (Lorient);
Centrocampisti: Mohamed Ali Ben Romdhane (Esperance), Ghaylane Chaalali (Esperance), Aissa Laidouni (Ferencvaros), Hannibal Mejbri (Birmingham City), Ferjani Sassi (Al Duhail), Elyas Skhiri (Colonia);
Attaccanti: Anis Ben Slimane (Brondby), Seifeddine Jaziri (Zamalek), Issam Jebali (Odense), Wahbi Khazri (Montpellier), Taha Yassine Khenissi (Kuwait SC), Youssef Msakni (Al Arabi), Naim Sliti (Al Ittifaq).
IL CALENDARIO DEL GRUPPO D
Danimarca-Tunisia 22 novembre ore 14
Francia-Australia 22 novembre ore 20
Tunisia-Australia 26 novembre ore 11
Francia-Danimarca 26 novembre ore 17
Australia-Danimarca 30 novembre ore 16
Tunisia-Francia 30 novembre ore 16
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