Prosegue il viaggio dentro i Mondiali Qatar 2022 di Sbostats con la preview del Gruppo E, formato da Spagna, Costa Rica, Germania e Giappone. In questo articolo di analisi trovi statistiche sulle singole squadre, le liste dei convocati e le quote antepost sul vincente girone.
SPAGNA
La Spagna di Luis Enrique è pronta per tornare grande. O almeno questa è la previsione dei bookmakers che vedono le furie rosse nel gruppo di testa per l’antepost sui Mondiali 2022 e prima favorita (anche se di poco nei confronti della Germania) come vincitrice del gruppo E. Il cambio generazionale è ormai concluso e le prestazioni nella fase di qualificazione hanno mostrato una nazionale iberica in gran forma: primo posto a +4 sulla Svezia in un girone in cui hanno incrociato anche Grecia, Georgia e Kosovo chiudendo con un tabellino di 6 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta con 15 goal fatti e 5 subiti.
La Spagna, dopo il fallimento sia a Russia 2018 che a Euro 20220 è scesa al settimo posto del ranking FIFA. Questo sarà il suo 16esimo Mondiale, manifestazione che le furie rosse hanno vinto nel 2010, in mezzo al successo di due Europei. Gli iberici hanno perso una sola delle ultime 11 gare ufficiali giocate e pochi giorni fa hanno testato la loro forma fisica nel semplice impegno amichevole contro la Giordania vinto 3-1.
Fra i numerosi campioni affermati e promesse del calcio internazionali presenti nella rosa della Spagna spicca ovviamente l’ex Juventus Alvaro Morata, tornato nel 2022 in patria per giocare nell’Atletico Madrid. Il suo score con la maglia della nazionale è è di ben 27 goal in 57 gare, per una media realizzativa decisamente sopra la media.
Convocati Spagna:
Portieri: Unai Simon (Athletic Bilbao), Raya (Brentford), Sanchez (Brighton);
Difensori: Pau Torres (Villarreal), Jordi Alba (Barcellona), Guillamon (Valencia), Eric Garcia (Barcellona), Azpilicueta (Chelsea), Carvajal (Real Madrid), Laporte (Manchester City), Balde (Barcellona)
Centrocampisti: Busquets (Barcellona), Rodri (Manchester City), Pedri (Barcellona), Koke (Atletico Madrid), Gavi (Barcellona), Carlos Soler (PSG), Marcos Llorente (Atletico Madrid);
Attaccanti: Sarabia (PSG), Asensio (Real Madrid), Morata (Atletico Madrid), Ansu Fati (Barcellona), Yeremy Pino (Villarreal), Ferran Torres (Barcellona), Dani Olmo (Lipsia).
COSTA RICA
La Costa Rica è il fanalino di coda nelle previsioni sul gruppo E di Qatar 2022, ma come visto con la vittoria dell’Arabia Saudita nei confronti dell’Argentina, in un Mondiale può sempre succedere di tutto in special modo in una manifestazione ancora più anomala come questa Coppa del Mondo in versione autunnale. La squadra allenata dall’esperto 62enne colombiano Luis Fernando Suarez (già ct di Ecuador e Honduras), ha strappato il ticket per il grande evento dell’anno vincendo lo spareggio di inter-confederazione contro la Nuova Zelanda in una vittoria di misura per 1-0.
La selezione caraibica è solo 31esima nella graduatoria FIFA per nazionali, è alla sua sesta partecipazione alla Coppa del Mondo e sogna di lasciare di nuovo tutti gli analisti a bocca aperta come accaduto nel 2014 quando raggiunse addirittura i quarti di finale. La squadra è imbattuta da 6 partite e ha giocato 3 amichevoli in preparazione a Qatar 2022: pareggio 2-2 contro la Corea del Sud, e vittorie contro Uzbekistan (2-1) e Nigeria (2-0).
Senza dubbio il leader di questa formazione è l’attaccante 30enne Joel Campbell, ex Arsenal fra le altre ed ora ai messicani del Leon, che in 119 presenze ha segnato 25 goal con la Costa Rica, uno dei più importanti proprio quello decisivo nello spareggio contro la Nuova Zelanda.
Convocati Costa Rica:
Portieri: Keylor Navas (PSG), Esteban Alvarado (Herediano), Patrick Sequeira (C.D. Lugo)
Difensori: Francisco Calvo (Konyaspor), Juan Pablo Vargas (Millonarios), Kendall Waston (Saprissa), Óscar Duarte (Al-Wehda), Daniel Chacón (Colorado Rapids), Keysher Fuller (Herediano), Carlos Martínez (San Carlos), Bryan Oviedo (Real Salt Lake), Ronald Matarrita (Cincinnati)
Centrocampisti: Yeltsin Tejeda (Herediano), Celso Borges (Alajuelense), Youstin Salas (Saprissa), Roan Wilson (Grecia), Gerson Torres (Herediano), Douglas López (Herediano), Jewison Bennette (Sunderland), Álvaro Zamora (Saprissa), Anthony Hernández (Puntarenas FC), Brandon Aguilera (Nottingham Forest), Bryan Ruiz (Alajuelense)
Attaccanti: Joel Campbell (León), Anthony Contreras (Herediano), Johan Venegas (Alajuelense)
GERMANIA
Anche la Germania, così come la Spagna arriva dalle ad dir poco anonime prestazioni a Russia 2018 e Euro 2020; così come gli iberici anche i teutonici hanno chiuso il loro cambio generazionale e si stanno rilanciando nell’élite del calcio mondiale. Ma i tedeschi di mister Flick (ct dall’agosto 2021) partono leggermente indietro rispetto ai rivale nelle proiezioni sul gruppo E. La Germania si è guadagnata la presenza a Qatar 2022 dominando il proprio gruppo di qualificazione chiudendo con 9 punti sulla Macedonia in un raggruppamento che comprendeva anche Romania, Armenia, Islanda e Liechtenstein. Il bilancio della campagna tedesca verso il Mondiale è stato di 36 reti all’attivo e solo 4 al passivo.
La Germania, quattro volte campione del mondo, ultima nel 2014 in Brasile, è alla sua 20esima partecipazione ad un Mondiale. Fra i trend statistici evidenziamo come i teutonici nelle ultime 10 gare siano riusciti a mettere in fila 2 vittorie consecutive solo in una occasione. Pochi giorni fa il test-match contro il modesto Oman si è chiuso con successo risicato per 1-0.
Nella rosa tedesca, che negli anni si è svecchiata, spicca l’esperienza del mediano del Bayern Monaco Thomas Muller, pluridecorato 33enne capace di fare la storia sia con i bavaresi sia con la propria nazionale. Nello specifico con la maglia della Germania Muller ha partecipato a 118 match siglando 44 reti.
Convocati Germania:
Portieri: Manuel Neuer (Bayern Monaco), Marc-André Ter Stegen (Barcellona), Kevin Trapp (Eintracht Francoforte)
Difensori: Lukas Klostermann (RB Lipsia), Antonio Rüdiger (Real Madrid), Niklas Süle (Borussia Dortmund), Nico Schlotterbeck (Borussia Dortmund) Matthias Ginter (Friburgo), Christian Günter (Friburgo), David Raum (RB Lipsia), Armel Bella-Kotchap (Southampton), Thilo Kehrer (West Ham)
Centrocampisti: Joshua Kimmich (Bayern Monaco), Leon Goretzka (Bayern Monaco), Ilkay Gündogan (Bayern Monaco), Jamal Musiala (Bayern Monaco), Thomas Müller (Bayern Monaco), Julian Brandt (Borussia Dortmund), Mario Götze (Eintracht Francoforte), Jonas Hofmann (Borussia Mönchengladbach)
Attaccanti: Kai Havertz (Chelsea), Leroy Sané (Bayern Monaco), Serge Gnabry (Bayern Monaco), Karim Adeyemi (Borussia Dortmund), Youssoufa Moukoko (Borussia Dortmund), Niclas Füllkrug (Werder Brema)
GIAPPONE
Chiudiamo la nostra preview con la terza favorita del gruppo E ovvero la nazionale nipponica allenata dal ct Hajime Moryiasu, alla guida dei samurai dal 2018. Il Giappone, dopo aver perso la Coppa d’Asia in finale proprio contro il Qatar, ha iniziato il suo percorso di avvicinamento ai Mondiali arrivando seconda nel proprio gruppo, dietro all’Arabia Saudita e davanti a Australia, Oman, Cina e Vietnam. In 10 match la squadra ha vinto in 7 occasioni a cui va aggiunto un pareggio e 2 sconfitte per una differenza reti di +8 (12-4).
Il Giappone è 24esima nel ranking FIFA e nonostante sia una delle selezioni più prestigiose della AFC, ha partecipato solo a 7 edizioni del Mondiale, raggiungendo gli ottavi di finale in 3 occasioni (2002, 2010 e 2018). La nazionale nipponica ha disputato 3 amichevoli in preparazione a Qatar 2002 col seguente bilancio: vittoria 2-0 contro gli USA, pareggio 0-0 contro l’Ecuador e la più recente sconfitta per 2-1 contro il Canada.
La rosa è un mix fra calciatori che militano nell’indigena J-League e altre che invece giocano in Europa. L’ex Inter Yuto Nagatomo è il veterano della squadra con i suoi 33 anni e vanta 134 presenze con la casacca dei samurai.
Convocati Giappone:
PORTIERI: Eiji Kawashima (Strasburgo), Shuici Gonda (Shimizu S-Pulse), Daniel Schmidt (Sint-Truiden)
DIFENSORI: Yuto Nagatomo (FC Tokyo), Miki Yamane (Kawasaki Frontale), Shogo Taniguchi (Kawasaki Frontale), Ko Itakura (Borussia Mönchengladbach), Takehiro Tomiyasu (Arsenal), Hiroki Sakai (Urawa Red Diamonds), Maya Yoshida (Schalke 04), Hiroki Ito (Stoccarda)
CENTROCAMPISTI: Gaku Shibasaki (Leganés), Wataru Endo (Stoccarda), Takefusa Kubo (Real Sociedad), Daichi Kamada (Eintracht Francoforte), Takumi Minamino (Monaco), Hidemasa Morita (Sporting CP), Junya Ito (Reims), Yuki Soma (Nagoya Grampus), Daichi Tanaka (Fortuna Düsseldorf);
ATTACCANTI: Daizen Maeda (Celtic Glasgow), Takuma Asano (Bochum), Ayase Ueda (Cercle Brugge)
IL CALENDARIO DEL GRUPPO E
Germania-Giappone 23 novembre ore 14
Spagna-Costa Rica 23 novembre ore 19
Giappone-Costa Rica 27 novembre ore 11
Spagna-Germania 27 novembre ore 20
Giappone-Spagna 1 dicembre ore 20
Costa Rica-Germania 1 dicembre ore 20
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