Dal 14 al 21 novembre, al Pala Alpitour di Torino, vanno in scena le ATP Finals 2021, evento conclusivo della stagione di tennis. In campo i migliori 8 giocatori del ranking mondiale fra cui anche il nostro Matteo Berrettini.
Sbostats analizza nel dettaglio protagonisti in campo con l’ausilio di statistiche e dati storici oltre che con le probabilità di vittoria finale previste dai bookmakers italiani di scommesse sportive.
NOVAK DJOKOVIC 35%
Il serbo numero 1 al mondo (35 anni il prossimo maggio) si presenta alle Finals orfano dei suoi due rivali storici, ovvero Rafa Nadal e Roger Federer. Con 982 match vinti in carriera (l’83,2% del totale), Djokovic arriva a questo appuntamento avendo praticamente dominato i tornei più importanti: vittoria agli Australian Open, al Roland Garros, a Wimbledon e finale agli US Open dove ha sfiorato ma non raggiunto il grande slam.
La recente vittoria nel master 1000 di Parigi ci presenta un Nole in grande forma e voglioso di tornare protagonista nelle Finals, lui che le ha vinte 5 volte (quattro consecutive a Londra) ma che non raggiunge la finale dal 2018. Djokovic nelle statistiche storiche contro i 7 avversari presenti in questa edizione ha un bilancio di 27 vittorie e 9 sconfitte (imbattuto con Berrettini, Hurkacz e Ruud) di cui 7 successi e 2 ko nel cemento indoor.
DANIIL MEDVEDEV 27%
Se c’è un rivale credibile al numero 1 al mondo è proprio il russo, campione in carica delle ATP Finals, avendo vinto lo scorso anno in rimonta in 3 set di Dominic Thiem. Il 25enne moscovita nel 2021 ha vinto il suo primo slam in carriera, trionfando a settembre agli US Open e battendo in finale proprio Djokovic dopo averci perso ad inizio anno agli Australian Open.
Fra i successi più importanti del 2021 targati Medvedev citiamo il master 1000 di Toronto a cui si devono poi aggiungere un ATP 500 e due 250. Medvedev in carriera ha vinto il 68.5% dei match giocati in ATP (213 vittorie e 98 sconfitte) e nello storico contro gli altri tennisti presenti a Torino vanta un record di 24-15 (di cui 6-5 sul cemento indoor).
ALEXANDER ZVEREV 20%
Il tedesco chiude il cerchio dei grandi favoriti secondo le quote dei bookmakers, visto che dopo di lui per probabilità di vittoria crollano drasticamente. Zverev, numero 3 al mondo, ha indicativamente la stessa percentuale di vittorie in ATP di Medvedev (68.8%) ma con molti più match disputati (455 per l’esattezza).
Medaglia d’oro alle Olimpiadi di Tokyo, Zverev ha vinto le finals nel 2018 quando sconfisse in 2 set senza troppa storia proprio Djokovic. Quattro i tornei vinti per lui in stagione fra cui i master 1000 sulla terra di Madrid e quello sull’artificiale di Cincinnati. Da segnalare anche le semifinali raggiunte all’Open di Francia e agli US Open. Il suo record negli incroci con i partecipanti di queste finals è di 22 vittorie e 19 sconfitte (su cui spunta un netto 5-0 su Rublev), bilancio che però si fa negativo se ci concentriamo solo sull’artificiale al chiuso (4-6).
MATTEO BERRETTINI 5%
Eccoci arrivati al nostro portacolori, numero 6 del ranking ATP ma quarto favorito secondo le previsioni dei siti di scommesse sportive. Il romano classe 1996 è in costante crescita ed è indubbiamente il tennista italiano più completo, questo sia per quanto riguarda il lato tecnico, quello fisico e quello mentale. Matteo raggiunge per la prima volta le finals e lo fa con un record di 112 vittorie e 61 sconfitte nel circuito ATP (64.4%).
Oltre a due tornei (un 500 e un 250) vinti nel 2021, Berrettini ha sfiorato l’impresa sia nella finale di Madrid sulla terra che a Wimbledon dove ha perso contro il mostro sacro Djokovic.
E’ però negativo il bilancio nei testa a testa contro i rivali di queste finals: 7-16 in totale e 1-2 sul cemento indoor. Il fatto di giocare in casa potrebbe però rappresentare un fattore importante e senza dubbio molto del gioco “popolare” sui bookmakers italiani andrà proprio sull’azzurro.
STEFANOS TSITSIPAS 4%
Il 2021 del 23enne greco non è stata esaltante o quanto meno non ha rappresentato quel ulteriore salto di qualità che molti addetti ai lavori si attendevano. Sia chiaro, stiamo pur sempre del numero 4 al mondo (potenziale numero 1 in futuro) e già campione delle Finals 2019 quando sconfisse Thiem al tie-break del terzo set.
Stefanos vanta il 66.7% di vittorie nel circuito con 188 successi a fronte di 94 sconfitte. Restando alla stagione attuale come detto, il trionfo a Montecarlo, la finale al Roland Garros e la semifinale in Australia sono vette altissime a cui però Tsitsi ha dato poca continuità in stagione. Ecco quindi che forse, proprio la continuità potrebbe essere il tallone d’achille dell’ellenico.
Il suo 23-21 in totale contro i rivali di queste finals ma soprattutto l’ottimo 8-3 sul cemento al chiuso sono dati statistici da prendere in grande considerazione.
HUBERT HURKACZ 4%
Il polacco, così come Berrettini e Ruud, fa parte delle new entry di queste ATP Finals essendo alla sua prima partecipazione in questo torneo. Del resto a soli 24 anni e con un potenziale da numero 10 fisso, questa potrebbe essere (per l’attuale numero 7 al mondo) la prima di una lunga serie di apparizioni all’evento di fine anno.
Le sue statistiche nel circuito è di 84-75 (col 52.8% di vittorie che sfigura se rapportato alle percentuali dei suoi predecessori in classifica). Hurkacz ha vinto 3 tornei in stagione di cui il master 1000 di Miami, su cemento all’aperto. Diversi i passi falsi però con uscite di scena anzitempo a Melbourne, Parigi e New York. Nella capitale francese, dopo il flop della terra rossa si è però rifatto settimana scorsa arrivando in semifinale sul’artificale indoor di Bercy. Restando a questa superficie al chiuso, il suo record nel 2021 contro i partecipanti di queste finals è però pessimo: 0 vittorie e 5 sconfitte; va un pò meglio nel conteggio totale (6-12).
ANDREY RUBLEV 3%
Il russo numero 7 al mondo si presenta a questo appuntamento con prestazioni poco confortanti negli ultimi appuntamenti più importanti della stagione e tutti su cemento: le eliminazioni anzitempo agli Us Open, Indian Wells e Parigi (tutti ai 32esimi di finale) evidenziano uno stato di forma non certo entusiasmante per questo appuntamento.
Il 24enne nativo di Mosca ha vinto il 62.3% dei match giocati in ATP (180-109) e conta un 10-18 sulle 3 superfici nei testa a testa contro gli altri tennis che scenderanno in campo a Torino e un 2-4 relativo al cemento al chiuso. Interessante notare come Rublev sia l’unico degli altri tennisti presenti a non aver mai affrontato in carriera Nole Djokovic.
CASPER RUUD 2%
Chiudiamo la nostra presentazione degli 8 protagonisti delle Finals 2021 con quello che di fatto ha le minori chance di vittoria secondo gli analisti: il 22enne norvegese è di fatto colui che ha scalzato Sinner dalla road to Torino impedendogli di prendere parte a questo storico appuntamento.
Ruud è stato il grande dominatore dei tornei di categoria 250, vincendone ben 5 in questo 2021 e arrivando in semifinale sia a Montecarlo che a Madrid, master 1000 su terra rossa. Il suo bilancio in carriera è di 62.8% di vittorie (115-68). Essendo il tennista con meno esperienza e l’ultimo degli arrivati nell’olimpo del circuito ATP è normale che il suo record con rivali di altissima caratura e grande esperienza come i protagonisti delle Finals 2021 sia negativo: i numeri parlano di un 3-12 totale e di uno 0-1 su artificiale indoor.
COS’E’ SBOSTATS?
Sbostats è l’unica piattaforma di dati statistici sulle scommesse sportive al mondo con oltre 50 milioni di risultati salvati. Sbostats ha archiviato per anni ogni singola scommessa sportiva fatta dai bookmakers. Questi dati sono stati analizzati per te dall’algoritmo di Sbostats per farti scoprire cosa succede se inizi a ragionare come un bookmaker e non più come uno scommettitore. Se usi il metodo Sbostats avrai semplicemente più probabilità di vincere alle scommesse sportive e sul nostro blog troverai le risposte alle domande che ti sei sempre posto.
Vuoi leggere altri articoli?
Torna al blog.