La Guida ai Mondiali Qatar 2022 di Sbostats continua con la preview del Gruppo B, formato da Inghilterra, Iran, Stati Uniti e Galles. In questo articolo di analisi trovi statistiche sulle singole squadre, le liste dei convocati e le quote antepost sul vincente girone.
INGHILTERRA
Iniziamo la nostra presentazione del gruppo B dei Mondiali Qatar 2022 con i vice-campioni d’Europa in carica. L’Inghilterra è allenata da Gareth Southgate, uomo di fiducia della FA addirittura dall’agosto 2013 e ct della prima squadra dal settembre 2016. Gli inglesi si sono qualificati per il Qatar dominando il gruppo 1 della zona europea con 26 punti frutto di 8 vittorie, 2 pareggi e 0 sconfitte con 39 goal fatti e solo 3 subiti, nei doppi match contro le varie Polonia, Albania, Ungheria, Andorra e San Marino.
I Three Lions, sesti nel ranking FIFA, sono alla loro 16esima apparizione in un Mondiale, competizione che hanno vinto nel 1966 davanti ai propri tifosi. Nell’ultima Coppa del Mondo l’Inghilterra è arrivata quarta perdendo la finalina contro il belgio. Nonostante la selezione d’Albione sia una delle favorite alla vittoria finale, il trend pre-Qatar non è certo dei migliori con 3 sconfitte e 3 pareggi nelle ultime 6 gare ufficiali.
L’ultima vittoria risale a marzo 2022 nell’amichevole contro la Costa d’Avorio. La stella della squadra è ovviamente Harry Kane, bomber del Tottenham, capocannoniere a Russia 2018 con 6 goal che viaggia ad una media altissima con la casacca della propria nazionale: 51 reti in 75 presenze.
Convocati Inghilterra:
Portieri: Jordan Pickford (Everton), Nick Pope (Newcastle), Aaron Ramsdale (Arsenal)
Difensori: Trent Alexander-Arnold (Liverpool), Conor Coady (Everton), Eric Dier (Tottenham), Harry Maguire (Manchester United), Luke Shaw (Manchester United), John Stones (Manchester City), Kieran Trippier (Newcastle), Kyle Walker (Manchester City), Ben White (Arsenal)
Centrocampisti: Jude Bellingham (Borussia Dortmund), Conor Gallagher (Chelsea), Jordan Henderson (Liverpool), Mason Mount (Chelsea), Kalvin Phillips (Manchester City), Declan Rice (West Ham)
Attaccanti: Phil Foden (Manchester City), Jack Grealish (Manchester City), Harry Kane (Tottenham), James Maddison (Leicester), Marcus Rashford (Manchester United), Bukayo Saka (Arsenal), Raheem Sterling (Chelsea), Callum Wilson (Newcastle)
IRAN
L’Iran è, osservando le quote dei bookmakers sul gruppo B, il fanalino di coda, ma non per questo in ragazzi del giramondo lusitano Carlos Queiroz (ex ct di Egitto, Colombia, Portogallo, Sudafrica e Arabia Saudita) debbano sentirsi battuti in partenza. La nazionale del medio oriente ha raggiunto i Mondiali 2022 vincendo il gruppo A della confederazione AFC davanti a Corea del Sud, Emirati Arabi, Iraq, Siria e Libano. Il bottino dei “persiani” in queste qualificazioni è stato di 8 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta a fronte di 15 goal segnati e 4 subiti.
L’Iran arriva a Qatar 2022 come 20esima nella classifica mondiale FIFA per nazioni ed è alla sua sesta apparizione ad una rassegna iridata, dopo aver esordito nel 1978 in Argentina. La squadra però non è mai riuscita a passare la fase a gironi. Fra i dati statistici che più ci hanno stupito ci sono le sole 2 sconfitte dal 2020 ad oggi. L’Iran ha giocato tre amichevoli pre Mondiale, battendo Nicaragua e Uruguay entrambe per 1-0, pareggiando 1-1 col Senegal e perdendo 2-1 contro l’Algeria. Il 30enne Mehdi Taremi, in forza al Porto, è il faro della squadra. Il suo score con la nazionale iraniana è di 28 goal in 60 presenze.
Convocati Iran:
Portieri: Amir Abedzadeh (Ponferradina), Alireza Beiranvand (Persepolis), Hossein Hosseini (Esteghlal), Payam Niazmand (Sepahan);
Difensori: Rouzbeh Cheshmi (Esteghal), Abolfazl Jalali (Esteghlal), Majid Hosseini (Kayserispor), Hossein Kanaani (Al-Ahli), Shoja Khalilzadeh (Al-Ahli), Milad Mohammadi (AEK), Sadegh Moharrami (Dinamo Zagabria), Morteza Pouraliganji (Persepolis), Ramin Rezaeian (Sepahan);
Centrocampisti: Vahid Amiri (Persepolis), Saeid Ezzatollahi (Vejle), Saman Ghoddos (Brentford), Ali Gholizadeh (Charleroi), Haji Safi (AEK), Ali Karimi (Kayserispor), Ahmad Nourollahi (Shabab Al Ahli);
Attaccanti: Karim Ansarifard (Omonia Nicosia), Sardar Azmoun (Bayer Leverkusen), Alireza Jahanbakhsh (Feyenoord), Mehdi Taremi (Porto), Mehdi Torabi (Persepolis).
STATI UNITI
Secondo gli addetti ai lavori gli USA hanno le stesse chance di qualificarsi (al secondo posto) del Galles. La nazionale a stelle e strisce si affida ormai da 4 anni alla guida tecnica dell’americano 49enne Gregg Berhalter. Il tecnico ex Hammarby e Columbus Crew, ha portato gli Stati Uniti a qualificarsi per i Mondiali qatarioti non senza difficoltà visto che la squadra è arrivata solo terza (ultimo posto disponibile prima di quello che portava ai playoff) nel gruppo della CONCACAF, dietro a Canada e Messico (con cui organizzerà la prossima Coppa del Mondo) e davanti a Costa Rica, Panama, Jamaica, El Salvador e Honduras. Nei 14 match disputati, gli americani hanno avuto un bilancio di 7 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte con 21 goal fatti e 10 concessi.
Gli USA sono 16esimi nel ranking FIFA e partecipano per l’11esima volta ad un Mondiale. La miglior prestazione è stata realizzata nel 2002 in Corea e Giappone col raggiungimento dei quarti di finale. La squadra invece aveva mancato clamorosamente la qualificazione a Russia 2018.
Gli Stati Uniti hanno vinto una sola delle ultime 5 gare giocate e nelle due amichevoli pre-Qatar 2022 non hanno segnato nemmeno un goal (ko 2-0 contro il Giappone e pareggio a reti bianche contro l’Arabia Saudita). Il calciatore di maggio talento è senza dubbio l’attaccante del Chelsea Christian Pulisic che con la maglia del National Team ha realizzato 21 segnature in 52 match.
Convocati Stati Uniti:
Portieri: Ethan Horvath (Luton Town), Sean Johnson (New York City), Matt Turner (Arsenal);
Difensori: Cameron Carter-Vickers (Celtic), Sergino Dest (Milan), Aaron Long (New York Red Bulls), Shaq Moore (Nashville), Tim Ream (Fulham), Antonee Robinson (Fulham), Joe Scally (Borussia Monchengladbach), Walker Zimmerman (Nasvhille), DeAndre Yedlin (Miami);
Centrocampisti: Kellyn Acosta (Los Angeles FC), Tyler Adams (Leeds), Luca De La Torre (Celta Vigo), Weston McKennie (Juventus), Yunus Musah (Valencia), Cristian Roldan (Seattle);
Attaccanti: Christian Pulisic (Chelsea), Jesus Ferreira (Dallas), Jordan Morris (Seattle), Giovanni Reyna (Borussia Dortmund), Josh Sargent (Norwich), Timothy Weah (Lille), Haji Wright (Antalyaspor).
GALLES
Chiudiamo la nostra preview sul gruppo B con i gallesi che come detto, almeno secondo le proiezioni degli esperti, si dovrebbero giocare il secondo posto con gli USA. Il Galles è allenato dal 48 britannico Robert Page, nel giro della nazionale dei dragoni dal 2017 ma alla guida della prima squadra dal 2021. I gallesi, come una delle migliori seconde della zona UEFA, hanno potuto giocarsi la qualificazione per i Mondiali nella fase a playoff, quella che di fatto è stata invece fatale per l’Italia. Da testa di serie il Galles ha sfruttato al meglio il fattore campo sia nella semifinale vinta 2-1 contro l’Austria che nella finale contro l’Ucraina con successo per 1-0.
I “Dragons” sono la 19esima forza dell’universo FIFA secondo il ranking ufficiale e hanno raggiunto per la seconda volta i Mondiali dopo una lunghissima astinenza, visto che l’esordio in Coppa del Mondo risale al 1958 in Svezia. La squadra arriva da una Nations League a dir poco disastrosa e il bilancio delle recenti gare ufficiali parlando di 4 sconfitte e 1 pareggio.
Se diciamo Galles diciamo ovviamente Gareth Bale: l’ex Real Madrid a soli 33 anni è andato a svernare in MLS con la maglia dei Los Angeles FC ma quando c’è da rispondere presente per la propria nazionale non si tira indietro: riuscirà Bale a migliore il suo bottino attuale di 39 goal in 108 presenze con la maglia rossa nelle tre partite del gruppo B?
Convocati Galles:
Portieri: Wayne Hennessey (Nottingham Forest), Danny Ward (Leicester City), Adam Davies (Sheffield United);
Difensori: Ben Davies (Tottenham Hotspur), Ben Cabango (Swansea City), Tom Lockyer (Luton Town), Joe Rodon (Rennes), Chris Mepham (Bournemouth), Ethan Ampadu (Spezia), Chris Gunter (Wimbledon), Neco Williams (Nottingham Forest), Connors Roberts (Burnley);
Cenrtocampisti: Sorba Thomas (Huddersfield Town), Joe Allen (Swansea City), Matt Smith (MK Dons), Dyan Levitt (Dundee United), Harry Wilson (Fulham), Joe Morrell (Portsmouth), Jonny Williams (Swindon Town), Aaron Ramsey (Nizza), Rubin Colwill (Cardiff City);
Attaccanti: Gareth Bale (Los Angeles FC), Kieffer Moore (Bournemouth), Mark Harris (Cardiff City), Brennan Johnson (Nottingham Forest), Dan James (Fulham).
IL CALENDARIO DEL GRUPPO B
Inghilterra-Iran 21 novembre ore 14
Stati Uniti-Galles 21 novembre ore 20
Galles-Iran 25 novembre ore 11
Inghilterra-Stati Uniti 25 novembre ore 20
Galles-Inghilterra 29 novembre ore 20
Ira-Stati Uniti 29 novembre ore 20
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