Il weekend del 27 e 28 marzo prende il via nuova stagione 2021 di Formula 1 e Motomondiale. Le scommesse sui motori sono considerate di nicchia, dove solo gli esperti di questi sport posso ambire ad avere dei profitti. Ma Sbostats ti spiega che questa è una mezza verità.
Sono infatti diversi i mercati su cui i bookmakers possono offrire quote vantaggiose, possibilità di “incastri” o addirittura errori che possono portare a sure bet.
MONDIALE FORMULA 1, HAMILTON CONTRO TUTTI (COME AL SOLITO)
Il circus di F1 si è spesso contraddistinto per delle ere in cui il favorito di turno era quasi certo di non andare incontro a nessuna difficoltà nel vincere il titolo. Senza andare troppo lontano nel passato e fermandoci al nuovo millennio, dal 2000 ad oggi i piloti che hanno conquistato il titolo mondiale sono stati solo 8, in rappresentanza di 5 scuderie. Ecco perchè anche il 2021 (che a differenza del “limitato 2020 vedrà un calendario di 23 gran premi, 6 in più della scorsa stagione) sembra essere destinato al monopolio di Lewis Hamilton e Mercedes.
L’inglese, che parte favorito al circa al 70% delle probabilità di vittoria secondo i bookmakers più influenti a livello planetario, è a caccia di quello che sarebbe il suo 8° alloro in carriera, 4° consecutivo. Le 11 vittorie delle scorsa stagione e i 124 punti di vantaggio (che equivalgono a quasi 5 gare di gap) sul compagno di squadra Bottas parlano chiarissimo.
Dietro al britannico, il primo rivale secondo i traders è Verstappen su Red Bull con circa il 20% di probabilità di vincere. Questo significa che il 10% restante, è rappresentato da tutti gli altri avversari (Bottas, Perez, Ricciardo e Leclerc in primis). Se pensi che le quote antepost sul vincente mondiale piloti siano poco allettanti, viste le proiezioni dei book tutte pro Hamilton, possiamo dirti che quelle sul vincente mondiale costruttori, lo sono ancora meno. Infatti, per questa scommessa antepost le probabilità di successo della Mercedes, che lo scorso anno diede uno scarto di 254 punti alla Red Bull, sono addirittura dell’80%
MOTOMONDIALE, GRANDE EQUILIBRIO NELLE QUOTE ANTEPOST
Totalmente agli antipodi il mercato relativo al mondiale MotoGP che dopo i 6 titoli vinti da Marc Marquez negli ultimi 7 anni, nella stagione 2020 ha lasciato col fiato sospeso tutti (bookmakers, scommettitori e semplici appassionati) con la vittoria finale di Joan Mir su Suzuki che ha preceduto di 13 lunghezze Franco Morbidelli su Yamaha.
Un’annata così particolare che ha visto ben 9 piloti diversi sul gradino più alto del podio nei 14 gran premi totali. Certo, la bagarre è stata innescata dal grave infortunio di Marquez che ad oggi resta la vera variabile di questo mondiale MotoGP 2021, tanto che ad oggi molti bookmakers non si sono sbilanciati sulle quote antepost, quotando solo il mercato vincente senza Marquez.
Qualche allibratore coraggioso comunque c’è. E che indicazioni ha dato? Qualora Marquez dovesse prendere parte al campionato fin dalla prima in Qatar, sarebbe lui il favorito a vincere il titolo 36% delle probabilità circa. Ma la concorrenza, nelle proiezioni dei quotisti, è molto vicina al leader della Honda HRC: Mir 30%, Miller 18%, Quartararo 16%, Morbidelli, Rins e Vinales 11% e Pol Espargaro 9%. Probabilità di vittoria che ci fanno capire quanto i bookmakers ad oggi siano molto incerti nel decretare un vero favorito.
Sbostats è l’unico sito di dati statistici sulle scommesse sportive al mondo con che può vantare oltre oltre 50 milioni di risultati archiviati.
Sbostats ha salvato per 4 anni ogni singola scommessa sportiva fatta dai bookmakers negli ultimi 20 anni.
Questi dati sono stati analizzati per te dall’algoritmo di Sbostats per farti scoprire cosa succede se inizi a ragionare come un bookmaker e non più come uno scommettitore.
Se usi il metodo Sbostats avrai semplicemente più probabilità di vincere alle scommesse sportive e sul nostro blog avrai le risposte alle domande che ti sei sempre posto.
BATTERE I BOOKMAKERS SU FORMULA 1 E MOTOGP? DIFFICILE MA NON IMPOSSIBILE
Se è vero che le scommesse più giocate sui motori, nei weekend dei gran premi, sono quelle relative al vincente gara, è anche vero che esiste una selva di mercati collaterali, poco apprezzati dalla “massa” ma che invece, per uno scommettitore intelligente, possono essere considerati, se non una potenziale miniera d’oro, quanto meno un’arma molto efficace nella battaglia contro i bookmakers.
Stiamo parlando di tutti quei mercati collaterali come i testa a testa, i mini gruppi, i class no class e tutte quelle di contorno al vincente. Infatti, se le scommesse sul vincente gara sono automatizzate dai provider di comparazione quote che utilizzano i bookmakers per monitorare i competitors, i mercati secondari sono tutti creati e quotati a mano senza nessun automatismo.
Ecco quindi che l’errore umano in primis, ma anche quello di valutazione in secondo luogo, possono dare vita a possibile value bet o a volte anche sure bet fra un bookmakers e l’altro. Inoltre, se sei appassionato di Formula 1 e Motogp e sei sempre aggiornato in tempo reale sulle notizie che giungono dai paddock durante i weekend di gara, come una penalizzazione a un pilota, o un problema tecnico della vettura, o qualsiasi altra informazione che può spostare gli equilibri di una quota di una determinata scommessa, potresti avere un vantaggio competitivo sui siti di scommesse.
Certo anche i traders dei book sono sempre super informati (del resto è il loro lavoro) ma devono operare sotto pressione su decine di discipline, centinaia di manifestazione e migliaia di eventi. Ecco perchè se esce una notizia che può avvantaggiarti, sarai forse sorpreso, facendo il giro dei bookmakers su cui hai un conto gioco, di vedere che a volte qualche sito di scommesse ha quote non aggiornate.
Del resto fa parte del betting: se trovi un errore da parte di un bookmakers, approfittane. Anche perchè, come ti abbiamo spiegato in un articolo precedente, i siti legali con licenza AAMS non prevedono il palpable error e sono sempre obbligati a pagare ogni scommessa.
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